arte e cultura

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Castello dei Malaspina

Castello dei Malaspina

Castelli, Torri, Campanili

via Castello
Pozzol Groppo (AL)

Il castello di Pozzol Groppo, posto su un'altura a 520 mt. s.l.m. sullo spartiacque tra la valle Staffora e la val Curone. fu edificato alla fine del XII secolo e rinnovato nel XVI secolo dai Malaspina. Sorge sul luogo di una torre romana facente parte di un sistema di avvistamento che partiva da Tortona per risalire le vallate appenniniche. L'edificio è massiccio con un cortile interno dotato di pozzo medioevale, sormontato da tre torri merlate, di cui solo la più alta è antica. All'interno si trovano vasti saloni, impreziositi da camini cinquecenteschi con le armi dei Malaspina, Spina e Rampini, soffitti a cassettoni e pregevoli affreschi. Fino agli anni Settanta era adibito a ristorante mentre oggi è chiuso al pubblico. È di proprietà privata e visibile solo dall'esterno

Fu l’imperatore Federico Barbarossa, facendo della tenute Malaspina dei feudi imperiali, a dare Pozzol Groppo al marchese Obizzo Malaspina nel 1164, in riconoscenza per l’aiuto portato durante l’assedio di Tortona. Il castello rimase proprietà dei Malaspina fino al 1889. Fu costruito nel 200 per i marchesi Malaspina dello Spino Fiorito e scelto per la sua posizione che permetteva il controllo delle valli circostanti di Curone, Grue et Staffora. All’edificio centrale che risale al 300 si aggiunsero dopo tre torri alte ed anguste, il complesso essendo protetto da una muraglia costruita nel 500 dal marchese Cesare Malaspina, al posto delle fortificazioni anteriori. In fondo al castello, a sinistra, si trova il cimitero di Pozzolo dove giacche l’ultimo signore Obertengo del castello, il marchese Alberto Malaspina, deceduto a Brescia il 11 aprile del 1889 mentre esercitava il carico di procuratore generale del Re presso la Corte d’Appello

(fonti e immagini: siti internet)