Unico elemento superstite dell’imponente fortezza che sovrastava la città dall’alto del colle. Si trova nell’area interessata dal Parco del Castello ed è circondata da vaste aree verdi e vialetti alberati. Identificata come la torre campanaria della cappella dedicata al Beato Amedeo di Savoia del forte S. Vittorio, sopravvisse alla completa distruzione del complesso militare decretato da Napoleone Bonaparte nel gennaio 1801 ed ultimata nel marzo-aprile dello stesso anno. Nell'aprile 2014 sono stati utlimati i lavori di restauro, valorizzazione e messa in sicurezza, i più importanti eseguiti sull'edificio dal 1907, eseguiti grazie a fondi governativi. 
La torre è composta da n. 6 piani (dal piano terra al piano copertura), per un'altezza complessiva di ml. 20 e una superficie complessiva lorda di mq. 42. La scala interna per raggiungere la terrazza panoramica sul piano copertura è composta 104 gradini.