Montacuto

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Montacuto_chiesa

 
Comune montano dell’Appennino che occupa il versante destro della valle del torrente Arzola e la valle del Museglia, tributari del Curone, fino al loro punto di confluenza.
Il territorio comunale si spinge fino al monte Giarolo Giarolo tra boschi e pascoli. Sulla sua vetta sorge la statua del Cristo Redentore eretta nel 1901 e successivamente sostituita con una nuova esattamente cento anni dopo, per la celebrazione del 19° centenario della nascita di Cristo.
Numerosi sono i centri abitati tra cui la frazione Giarolo, vivace stazione di soggiorno estivo. 
Il capoluogo si estende tra prati e pascoli dominato dalla imponente mole del castello. L’attuale castello, e gli edifici che lo compongono, appaiono costruiti nei secoli XVII e XVIII ma sono ancora evidenti i resti del primitivo maniero certo molto più antico e forse edificato da Tedisio, capostipite della famiglia Frascaroli, personalità storica che spicca per ardimento e doti politiche nell’ambito della Val Curone.

frazioni  Benegassi, Costa dei Ferrari, Giara, Giarolo, Gregassi, Magroforte Inferiore, Magroforte Superiore, Poggio, Poldini, Restegassi, Roverasca, Serbaro, Solarolo.
altitudine  m.. 355
superficie    23,75 km² 
 

sede municipio  via Capoluogo, 1 - 15050 Montacuto (AL)
tel/fax   +39 0131.785110
e-mail  info@comune.montacuto.al.it   -   PEC  protocollo@pec.comune.montacuto.al.it